non lasciatevi ingannare dal titolo squallido, e non siate come coloro che disprezzano questa ricetta pugliese semplice e antica sull'altare del dio riomare. servono poche cose per questo sugo, ma servono. e le scatolette non sono contemplate 🙂
ingredienti per due:
300 g di pasta, preferibilmente penne o maccheroni, buzzonaglia in abbondanza [*], olio, cipollotto, scalogno e cipolla borettana, una acciuga, prezzemolo, pan grattato e un peperone verde dolce a piacere.
preparare un sugo soffriggendo l'olio con il prezzemolo e l'acciuga, e facendo rosolare le vostre cipolle preferite, eventualmente il peperone, con abbondante pepe.
quando le cipolle saranno ben ammorbidite, aggiungete la buzzonaglia e fatela rosolare nel sugo per una decina di minuti, e spegnete.
cuocete la pasta, scolate e versate sul sugo che avrete riacceso, facendo saltare con olio e, se gradite, del pane grattato.
[*] La buzzonaglia di tonno è la rimanenza della lavorazione del tonno, le
parti più piccole e più scure, quella meno pregiata dal punto di vista
commerciale, non perchè meno gustosa, anzi, ma perchè all’occhio (che
vuole la sua parte) è poco gradevole (come una mela bacata rispetto a
quella immacolata, che però alle volte è meno gustosa).