All'hackmeeting è stato lanciato il sasso: la pasta madre è entrata
nei vostri cuori, nelle vostre mani, i vostri sogni? Ecco qualche
trucco per renderla viva e vivace. Ma attenzione: la sua forza dipende
solo da voi e dall'ambiente in cui vivete. Allevatela come fosse un
gatto, annusandola, guardandola, accarezzandola. le ricette non contano
nulla: saper far da mangiare è una questione di saperi, condivisioni e
sensibilità.
per partire: circa mezzo chilo di farina
(bianca o integrale), mezzo cucchiaio di zucchero oppure di miele,
circa 200 grammi di acqua (un grosso bicchiere)
mescolate
tutto dentro a una ciotola di coccio e aggiungete acqua fino ad avere
la consistenza di uno yogurt molto denso. Coprite con un piatto o
con un panno di cotone, e lasciate fermentare per due o tre giorni. La
pasta madre è pronta quando la massa contiene molte boille.
Tutte
le volte che prelevate la pasta madre per fare il vostro pane/pizza,
rinnovatela aggiungendo di nuovo farina, zucchero/miele, acqua.
Trucchi:
se la pasta ha un'odore acido, significa che non sta bene. Deve avere
un odore con un fondo di frutta. Nel caso soffra, aggiungete un
cucchiaino di yogurt bianco.