questa ricetta è gustosissima, vale in tutte le stagioni e consuma poco tempo e spazio.
è la ricetta golosa di quando si ha fame di qualcosa di buono, non c’è voglia, non c’è ristorante che tenga, e vorremmo la bacchetta magica del cuoco. e poi, è un pizzico esotica!
ingredienti (in solitaria):
300g di petto di pollo intero
salsa di soia, aceto balsamico q.b.
un porro intero (in estate cipollotti!)
una radice di zenzero fresco
una testa d’aglio
peperoncino e pepe
olio d’oliva (o di riso/sesamo se siete molto esotici)
bacche di ginepro (tocco speciale)
utensili (al risparmio):
un tagliere
una wok, o un tegame di alluminio o acciaio
una mannaia piccola
un contenitore
un cucchiaio grande di legno
intanto, tagliate il pollo a cubetti approssimativi e mettetelo a marinare in un dito di salsa fatta metà soia e metà aceto, quindici venti minuti.
tagliate l’aglio sottilissimo; il porro a grandi pezzi e lo zenzero come preferite. a noi piace tagliato sottile quasi julienne, e in genere abbondiamo con le quantità.
soffriggete poco olio versandolo nella pentola già bollente, cosi’ che sfrigoli. aggiungete l’aglio, nel caso qualche bacca di ginepro, abbondate con il pepe, e appena fuma gettate a fuoco alto il pollo e il peperoncino, affinchè rosoli e cominci ad arrostire. tenete pochi minuti a fuoco molto alto, e agigungete porri e zenzero, se serve allungate con pochissima acqua, meglio calda.
in genere cinque minuti a temperatura molto alta sono sufficienti, e il pollo viene molto croccante.
quando è pronto, portate in tavola con una grattata di zenzero fresco.
nel frattempo fate preparare alla vostra rice cooker qualche porzione abbondante di riso cinese, e servite in mezzo ai fumi.