leccornie e tips golosiaci
in questo periodo sono ospite di una cucina orientale, in un piccolo posto della Cina. in cina si mangia benissimo, e stiamo preparando qualche bel report sulle esplorazioni gastronomiche qui; si cucina anche molto bene, con un senso innato in ogni persona di come maneggiare con destrezza e un po’ di pazzia pesantissime pentole e fiamme piuttosto alte.
ma i cinesi, ahimè, non conoscono il forno,
non lasciatevi ingannare dal titolo squallido, e non siate come coloro che disprezzano questa ricetta pugliese semplice e antica sull'altare del dio riomare. servono poche cose per questo sugo, ma servono. e le scatolette non sono contemplate 🙂
ingredienti per due:
300 g di pasta, preferibilmente penne o maccheroni, buzzonaglia in abbondanza [*], olio, cipollotto, scalogno e cipolla borettana, una acciuga, prezzemolo, pan grattato e un peperone verde dolce a piacere.
un piatto gustoso ma piuttoto estivo. ideale per queste lunghe cene di primavera un po' calde, molto adatto anche per quantità abbondanti (l'abbiamo sperimentato sulle dieci persone!). meglio se servito in balcone, terrazza, o da finestre che non danno sulla strada
ingredienti:
spaghetti (120g a testa), pomodorini freschi dolci (scegliete la varietà che preferite, 60/70g a testa), prezzemolo qb, spezie, aglio e cipolla, olio extra vergine di oliva, mazzancolle (considerate circa 150g per ogni persona).
Un primo piatto poverissimo e superbbbbuono! Va condito con fagioli e pomodoro, da mescolare in modo da fare un pappone in cui non si possa più distingure cosa è gnocchetto e cosa è fagiolino.
Ingredienti; 300 grammi di farina, 100 grammi di pangrattato fine, un bicchiere circa di acqua tiepida.
Per il sugo: 250 grammi di fagioli borlotti o all'occhio, precedentemente bagnati er una notte in acqua tiepida e lessati per circa venti minuti in pentola a pressione.